La Pasqua è alle porte, e anche se il colore rosso che ci tiene fermi non sembra voler scolorire, le idee per fare un vero e proprio pranzo pasquale non mancano, soprattutto da parte dei ristorante che anche quest’anno si sono organizzati per non farci mancare nulla.
È il caso de La Sangiovesa, a Santarcangelo di Romagna, un’istituzione più che un osteria, dove la storia incontra i sapori tradizionali della Romagna, quelli difficili da dimenticare.
“Da ormai 30 anni lʼOsteria La Sangiovesa è conosciuta in tutta Italia come baluardo della cucina tradizionale romagnola, dietro le cui spesse mura batte il cuore instancabile e materno della vera tradizione romagnola”.
Con una cucina che rispecchia la volontà di portare in tavola piatti d’altri tempi, indimenticabili per la proposta sì, ma soprattutto per la qualità delle materie prime, squisite e genuine, e per l’utilizzo che ne viene fatto, i piatti che l’osteria propone sono fatti con ingredienti che arrivano da produttori di fiducia o direttamente da Tenuta Saiano, tenuta agricola de La Sangiovesa, dalla quale provengono vini, vermouth, liquori e salumi.
“Ogni lavoro viene svolto nel massimo rispetto dei principi dellʼagricoltura biologica: è così per le vigne, che crescono a 400m. s.l.m. e per i nostri animali, che sono allevati rispettandone i cicli naturali ed alimentati esclusivamente con granaglie naturali. Le piante, gli animali e gli alberi… In questi 100 ettari d’aria pura tutto vive in armonia con la natura e lo spazio che li circonda, Per questo i nostri prodotti hanno il sapore dell’amore vero”.
Una cucina materna, fatta con lo stesso amore che le nonne mettevano insieme alle farine e ai sughi e che oggi abbiamo la fortuna di provare, anche comodamente da casa senza preoccuparci di mascherine e igienizzanti. Ed è proprio questo quello che propone quest’anno La Sangiovesa per Pasqua, una box consegnata a domicilio con un menù, tradizionale o vegetariano, che dall’antipasto fino al dolce ci farà compagnia per tutto il pranzo.
“Materie prime che porteremmo nelle nostre case, che cucineremmo per i nostri cari”.
Il 27 e il 28 marzo La Sangiovesa proporrà il menù pre-pasquale, ordinabile direttamente dal sito sia per pranzo che per cena. Il 3, il 4 e il 5 aprile, invece, il menù sarà quello di Pasqua, più tradizionale ma comunque con l’opzione vegetariana e sempre ordinabile dal sito sia per pranzo che per cena. Per ordini di almeno due menù in regalo uno dei vini di Tenuta Saiano, nati a circa 400 metri di altitudine da un complesso di argille, rupi arenitiche e affioramenti di gesso selenitico.
Per effettuare l’ordine basterà andare nel sito dell’osteria e, nella sezione “La Sangiovesa a casa tua”, controllare le fasce orarie e la mappa delle aree di consegna. Una volta controllato questo, basterà scegliere il menù, aggiungerlo al carrello e completare l’acquisto.
Dunque non ci resta che scegliere con cosa vogliamo viziarci, preparare una bella tavola colorata e goderci il pranzo (o la cena) in compagnia di quei pochi intimi amici/parenti che il DPCM ci permetterà di incontrare. Mal che vada ci consoleremo con dell’ottimo cibo e del buon vino.