Quando la riviera romagnola svela la sua bellezza
Nasce un nuovo portale dedicato al turismo esperienziale a cura di Adrias Online: si chiama la “Riviera di Bellezza” ed è dedicato alla Riviera Romagnola. Un nuovo modo di fare turismo e di intendere la vacanza si sta affermando già da tempo e i turisti sono sempre più interessati a vivere un soggiorno autentico “like a local”, e per saperne di più abbiamo incontrato Barbara Canducci che insieme a Francesco Piersimoni è titolare dell’agenzia di marketing turistico “Adrias Online” di Rimini, promotrice del nuovo progetto.
Quando nasce e perché questo portale?
Il nostro nuovo progetto è dedicato al turismo esperienziale e nasce dalla voglia di Adrias Online di essere sempre al passo con i tempi, anzi di anticipare i cambiamenti di settore. Un nuovo modo di fare turismo si sta affermando già da tempo e i turisti sono sempre più interessati a vivere un soggiorno autentico “like a local”, fatto di esperienze significative ed emozionanti che siano il vero souvenir da portare a casa. Se fino a qualche anno fa questo modo di intendere la vacanza era qualcosa per pochi, oggi il turismo esperienziale è una realtà.
L’obiettivo è raccontare le bellezze della Riviera Romagnola, delle Marche e della Riviera Abruzzese, mostrando ai turisti come vivere pienamente queste destinazioni che offrono splendide coste e tanto altro, mostrando loro che all’interno della stessa vacanza ci sono tantissime esperienze diverse.
“La bellezza salverà il mondo” una citazione famosa che è stata recuperata in questi ultimi tempi da più parti. La bellezza può anche rilanciare il turismo in riviera?
Sicuramente è un buon inizio! Con questo progetto vogliamo portare alla luce tantissimi aspetti della nostra Riviera che non tutti conoscono. Alcuni ancora pensano che ci siano solo la spiaggia, la buona tavola e l’ospitalità tipica. Certo queste sono le fondamenta solide su cui si poggia la nostra storia, ma c’è anche molto altro in più da raccontare. Penso ad esempio al Parco del Mare, a Rimini che è candidata come capitale per la cultura 2024, ai borghi dei nostri entroterra, a tutto il mondo che sta riscoprendo Fellini, e sono solo i primi punti che mi vengono in mente. Quindi sì, assolutamente, bisogna ripartire dalla bellezza.
Quanto spazio darete alla cultura enogastronomica?
Lo spazio che merita questa tradizione che ci rende famosi in tutto il mondo, parleremo del buon cibo e degli ottimi vini che fanno parte delle nostre terre, Emilia Romagna, Marche e Abruzzo, presentando le realtà e i protagonisti della ristorazione che sanno proporre la tradizione di questi luoghi, ma anche innovare con creazioni che valorizzano i nostri prodotti.
Tracceremo dei percorsi utili al turista con preziosi consigli dove poter gustare le prelibatezze locali e acquistare prodotti tipici del luogo.
Ci sono delle particolarità del portale che volete segnalare?
Riviera di Bellezza non è il classico portale turistico, è più simile ad un magazine sul turismo esperienziale, che mette in risalto sì le strutture ricettive, ma vuole essere un prodotto editoriale che in primis funge da guida e consiglia al turista gli itinerari da percorrere, per vivere un’autentica esperienza di soggiorno “like a local”.