Nel variegato mondo del web, capita di imbattersi in vere e proprie gallerie virtuali di arte, moda e design. Una di queste è il blog The Dressert, gioco di parole che richiama allo stesso tempo un film stupendo con Anthony Hopkins, Servo di scena, e la portata finale dei pasti più importanti.
Laureata in moda, con una carriera come product manager per brand prestigiosi, Eleonora Filippini, ideatrice e autrice di The Dressert, coniuga nel blog, aperto nel 2017, le sue competenze le sue passioni. Le pagine di The Dressert sono in effetti una goduria per gli occhi, un mondo di immagini sofisticate e attraenti. “Un luogo in cui lo stile incontra l’essenza, un raffinato spazio dedicato alla moda, alla cultura e all’arte, che incarna l’espressione autentica dei miei pensieri – è la descrizione dell’autrice stessa – Qui troverete colori e passioni, ispirazioni e notizie.”
Come un dessert che mescola sapori diversi in un’unica esperienza gustativa, The dressert è un connubio di stile, cultura e arte. Così come in cucina si combinano elementi unici per creare piatti prelibati, il blog fonde moda, arte e design in un raffinato mix. La passione per la moda è come la scelta accurata degli ingredienti, mentre la curiosità e l’amore per l’arte e il design sono le spezie che danno un tocco in più. La tavola è apparecchiata – tanto per continuare con la metafora culinaria – in modo da soddisfare e incuriosire palati differenti.
Una visione del mondo coerente e fascinosa, che trova nell’immagine artistica o semplicemente creativa lo strumento per farsi racconto, esperienza regalata ai passanti, ai flaneur del web in cerca di scorci suggestivi. La diversità delle influenze crea movimento e arricchisce di contenuto il blog, Del quale una parte significativa è dedicata all’arte, e comprende la descrizione di mostre che hanno in qualche modo toccato le corde intime dell’autrice.
Emerge il piacere di esplorare forme artistiche diverse – con una predilezione per l’arte contemporanea – in cerca dei significati nascosti dietro ogni capolavoro, quei significati capaci di connettere persone in ogni parte del mondo, di precorrere le tendenze e le idee prima che diventino mainstream.
L’obiettivo principale di Eleonora è cambiare il punto di vista, guardare dall’esterno quel mondo che lei conosce così bene dall’interno. Questo cambiamento di prospettiva le permette di guardare con occhi nuovi quel che succede nei suoi campi prediletti, interpretarli con la sua personalissima chiave di lettura e offrirla ai suoi lettori.
Per quanto riguarda il mondo della moda, è corretto dire che una qualche forma di scouting Eleonora la esercita approfondendo la conoscenza degli stilisti emergenti a livello internazionale e instaurando con loro un rapporto umano e professionale che va a riversarsi nei contenuti dell’area “Fashion”. C’è quindi un’attenzione che va oltre il semplice portare a conoscenza, dalla quale traggono beneficio entrambe le parti.
Dal suo osservatorio privilegiato, l’autrice commenta positivamente la nuova tendenza della comunicazione digitale: Si sta affermando una modalità di creazione di contenuti, parallelamente ai nuovi sviluppi di IA, diametralmente opposta, molto più naturale. Si rinuncia alla posa, al costruito, all’artefatto, per restituire spontaneità e sincerità. In questo modo vengono alla luce – continua Eleonora – le qualità del creator, si afferma quel qualcosa in più che determina il talento. Vince il messaggio diretto, reale, non artificioso.”