Coral Club, azienda amica del benessere, ora è anche sostenitrice di uno sviluppo umanitario sostenibile insieme a Fonte di Speranza, una onlus impegnata da decenni in progetti benefici nelle aree più svantaggiate del mondo.
Coral Club è una azienda internazionale che si occupa dell’ideazione, produzione e vendita di integratori alimentari per la cura della persona. È presente in più di 30 paesi tra cui l’Italia, con sede ufficiale a Rimini. Grazie alla ricca esperienza nella ricerca e sviluppo di prodotti mirati al miglioramento delle proprietà dell’acqua da bere, è un partner fondamentale per questo progetto che non a caso si chiama “Idratare il mondo”.
L’iniziativa è stata presentata il 14 novembre durante una conferenza stampa che si è tenuta al Circus di Rimini, alla presenza di Valentin Puzalkov,responsabile Coral Club Europa, e di Paola Biassoni, di Fonte di Speranza.
Il primo passo di “Hydrate the world” è stato la ricostruzione di un pozzo nel villaggio di Kumala, in Sierra Leone, un luogo in cui 43 persone su 100 non dispongono di acqua pulita, e il 56% della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà.
“Da oltre 25 anni, Coral club si impegna a migliorare la vita delle persone in tutto il mondo, offrendo loro la libertà di scegliere il proprio percorso di benessere e prendere decisioni per la propria salute. – spiega Valentin Puzalkov, – Noi crediamo che l’accesso all’acqua pulita sia un diritto umano fondamentale in grado di trasformare la società. Questa convinzione ha guidato il nostro lavoro negli ultimi 25 anni, durante i quali abbiamo sviluppato soluzioni per la salute e il benessere. La nostra collaborazione con Fonte di Speranza segna un passo importante nell’espansione di questa missione per raggiungere ancora più comunità bisognose.”