I colori e i profumi dell’autunno creano l’atmosfera perfetta per una gita in collina. A Montefiore Conca, tutte le domeniche di ottobre si svolge la tradizionale Sagra della Castagna.
Dici castagna e immediatamente davanti agli occhi si aprono gli scenari dell’autunno, con i suoi colori caldi e soffusi. Non si può quindi obiettare se la gustosa castagna ha una festa tutta sua che ne celebra la bontà e la duttilità in cucina: bollita, arrostita o sottoforma di farina rivelerà sempre il suo aroma inconfondibile. Vi è venuta l’acquolina? Venite con noi a Montefiore Conca, uno dei “borghi più belli d’Italia”, alla Sagra della Castagna, il tradizionale appuntamento che mette al centro questo frutto saporito, e sarà una festa di gusto! Una festa che vanta quasi sessant’anni di vita, un appuntamento immancabile per salutare l’autunno e passare una domenica serena.
La Sagra si tiene tutte le domeniche del mese di ottobre. Sono quattro gli appuntamenti dedicati a questo prodotto del bosco, durante i quali, accompagnato da un ottimo Sangiovese d’ordinanza, sarà preparato e gustato in tutte le sue mutevoli forme. Non mancheranno i mercatini enogastronomici, le musiche folkloristiche, i giochi in piazza per i bambini e i punti ristoro.
L’occasione sarà ghiotta (è proprio il caso di dirlo!) per una passeggiata che dall’enogastronomia conduce alla storia e alle bellezze della natura. Viuzze, chiesette e bassi edifici contornano la Rocca medievale che sovrasta il paese e che ha mantenuto nel tempo un carattere architettonico così incisivo da far includere Montefiore nell’ambita lista dei Borghi più belli d’Italia. Dalla terrazza della fortezza godrete di un paesaggio che vi toglierà il fiato e vi riempirà gli occhi.
Se sarete fortunati (o sfortunati, dipende dai punti di vista) potrete perfino imbattervi nei fantasmi di Costanza Malatesta e del Cavaliere Ormanno, che in questa rocca vissero un’intensa e sfortunata passione. Fu lo zio di Costanza, Galeotto Malatesta, a mettere fine alla loro storia d’amore facendoli uccidere e nascondendo i loro corpi. Una storia che corona di romanticismo una località tutta da visitare e da scoprire, come lo è tutta la vallata del Conca.